Il paparazzo Berlicche ha orecchiato una chiacchierata segreta nientepopodimeno che tra Chiesa – la celebre star un po’ in crisi col suo sposo Emmanuele – e la sua amica del cuore, Fede. A proposito di mode passeggere e amicizie sbagliate con Gloria Mundi…
«Dove va la Santa Chiesa?».
«Aspetta che glielo chiedo. Santa, Santa! Dove stai andando?».
«Vado con la Gloria al centro commerciale!».
«La Gloria chi?».
«Gloria Mundi. E’ un pezzo che volevamo combinare, adesso poi ci sono anche i saldi…».
«Ma, e tuo marito?».
«Chi, l’Emmanuele? Quello non si fa mai vedere quando serve. Io vorrei uscire, andare a ballare, magari anche solo fare un po’ di volontariato, ma lui dice che non è fatto per queste cose».
«Ma dai, non metterlo in croce, poverino…».
«E che devo fare? Tra di noi le cose non sembrano essere più come prima, come eravamo abituati».
«Eh, Santa, certe volte è un bene cambiare un po’, se no si rischia di andare avanti per inerzia, senza più crederci».
«A chi lo dici! Ma il vero problema sono i figli. Hanno cominciato ad andarsene, a farsi i loro affari, come se non avessimo insegnato loro niente».
«Devono trovare la loro strada».
«Eh, diceva anche lui così. Certe discussioni con mio marito, che per me gli lasciava troppa libertà… ma sai com’è fatto: per lui, che vadano pure in giro per farsi le loro esperienze, l’importante è che tornino».
«Tutti i torti non ha».
«Che fai, Fede, lo difendi anche?».
«E che devo fare? Non vedo come non potrei, per me è una certezza. Tu, piuttosto, non è che ti sei messa strane idee in testa?».
«Provo la voglia di scappare via anch’io, di cercare altre strade. Ma ho dei dubbi. Mi domando se quello che vorrei fare sia davvero giusto. Una parte di me vorrebbe rispondere, ma alla fine preferisco ignorare quella vocina».
«Non so se sia una buona idea. Per me, le cose meglio chiarirle. E, se te ne vai, da chi vorresti andare, poi?»
«Che vuoi farci, sarà la crisi dell’età. Con quella occorre conciliarsi».
«Ma va là che sei sempre giovane!»
«Eh, Fede, vorrei avere la tua certezza. Tu vedi in me cose che io non riesco più a vedere».
«Non ti abbattere! Di questo argomento ne parlavo un attimo fa con Speranza. Non ti pare che dovresti avere un po’ più di sicurezza nelle promesse di tuo marito? Sono sicura che non ti mollerà mai. Ma tu dovresti avere meno distrazioni, ricordarti di lui un poco più spesso, pensare a cosa possa fargli piacere. Toh, guarda: la Speranza è ancora lì che ti saluta. Lei è una non si perde mai d’animo. Tu, invece, ti preoccupi di mille cose, ma forse non di quelle importanti».
«Dici?».
«Lascia perdere Gloria e i saldi, dai retta. Le mode passano. Tuo marito è uno fedele. Tu sii per lui una roccia salda, e vedrete che tutto filerà meglio, anche i vostri figli. E le svendite non prevarranno».